
Mi occupo di sintomi psicosomatici e somatizzazioni isteriche; comportamenti compulsivi; dipendenze soprattutto affettive e da cibo. Tra i disturbi d’ansia mi è capitato di incontrare persone che non riuscivano più ad essere tranquille, ogni cosa che facevano comportava un’ansia che tentavano di tenere sotto controllo con ritualizzazioni, ripetuti controlli delle proprie azioni: una situazione asfissiante. Accanto all’ansia, che può manifestarsi in varie forme (fobie, attacchi di panico) e può portare all’isolamento sociale, dobbiamo ricordare anche la potenza disabilitante dell’inibizione: non riuscire a fare quello che si desidera, lavorare, studiare, raggiungere degli obiettivi.